Coperture assicurative - Vegetali - Condifesa Oristano

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PRODUZIONI VEGETALI
Le assicurazioni agevolate tutelano le produzioni vegetali dagli eventi climatici avversi, suddividendo le campagne in base alla stagionalità delle colture.
Si può usufruire di un contributo pubblico fino al 70% massimo della spesa ammessa del premio assicurativo, calcolato su un parametro ministeriale.
Tale parametro viene ricavato dalla media delle teriffe assicurative per Comune/Prodotto/Combinazioni di Garanzia utilizzate nell'arco della campagna interessata.
La copertura è valida fino alla raccolta del prodotto, con una "soglia di danno" pari al 30%.
Si precisa che al momento la Regione Sardegna non interviene per le polizze con soglia di danno 20%, ma solo per quelle con soglia 30%, con un contributo fino al 70%.
Per visionare i decreti ministeriali andare nella sezione “Normative
Si evidenzia che da Gennaio 2023 è entrata in vigore Fondo mutualistico nazionale avversità catastrofali - AgriCat che opera esclusivamente sui rischi catastrofali.
Il Fondo copre esclusivamente perdite di produzione determinate dagli eventi catastrofali di cui al comma 1, che superino la soglia minima del 20% della produzione media annua dell'agricoltore, calcolata sui tre anni precedenti o sui cinque anni precedenti, escludendo l’anno con la produzione più bassa e quello con la produzione più elevata calcolata in termini monetari.
  • Colture permanenti (esclusi agrumi e olivicoltura), orticole e vivai:
    • - Franchigia: 30%
    • - Limite di indennizzo (lordo franchigia): 40%, elevato al 45% per gli agricoltori nuovi assicurati come da definizione presente nell'art.21 del PGRA 2024 e aziende del Centro-Sud Italia.
  • Seminativi e altre colture (inclusi agrumi e olivicoltura):
    • - Franchigia: 20%
    • - Limite di indennizzo (lordo franchigia): 35%, elevato al 40% per gli agricoltori nuovi assicurati e aziende del Centro-Sud Italia.
Gli agricoltori interessati ai pagamenti diretti della PAC,in caso di danno provocato da avversità  catastrofali, può darne comunicazione utilizzando il modello allegato  alla presente circolare per la Manifestazione di interesse alla presentazione della  Denuncia di sinistro – PGRA 2023”.   

Manifesto Apertura AI 2024
Manifesto Apertura PE 2024
È aperta la Campagna Assicurativa 2024  - Produzioni Primavera-Estiva, con le compagnie che hanno aderito alle condizioni contrattuali.

Si evidenzia che i termini per sottoscrivere una copertura per le colture interessate sono scaduti il 15.07.2024.

Dalla data 05.10.2024. la Campagna Assicurativa 2024 - Produzioni Autunno-Inverno, è aperta con le compagnie che hanno aderito alle condizioni contrattuali.
con la possibilità di sottoscrivere una copertura per le colture interessate
Il termine massimo di accettazione dei certificati per le campagne 2024 è il seguente :

CAMPAGNA Strutture e Zootecnie 2024
  • 31.10.2024 strutture.
  • 31.10.2024 allevamenti

CAMPAGNA Primavera Estate 2024
  • 31.05.2024 per le colture permanenti (es. vite, olivo, fruttiferi) e per le colture a ciclo autunno – primaverile
  • 30.06.2024 per le colture a ciclo primaverile.
  • 15.07.2024 per le colture a ciclo estivo, di 2° raccolto, trapiantate dopo il 31.05.2023;

CAMPAGNA Autunno Inverno 2024
  • 31.10.2024 colture a ciclo autunno - invernale, colture vivaistiche

Il termine ultimo delle coperture Campagna Assicurativa 2024 - Produzioni Primavera-Estate è il 30 novembre 2024, salvo quanto indicato nelle Condizioni Speciali della polizza assicurativa.
Il termine ultimo delle coperture Campagna Assicurativa 2024 - Produzioni Autunno Inverno è il 15 Aprile 2025, salvo quanto indicato nelle Condizioni Speciali della polizza assicurativa.
Il termine ultimo delle coperture Campagna Assicurativa 2024 - Produzioni Zootecniche e Strutture è il 31 Dicembre 2024, salvo quanto indicato nelle Condizioni Speciali della polizza assicurativa.
Le Compagnie convezionate sono le seguenti:

CAMPAGNA Autunno Inverno 2024 (attualmente in corso)

CAMPAGNA Zootecnia 2024

CAMPAGNA Primavera Estate 2024


STANDARD VALUE PRODUZIONI VEGETALI 2024

Dal 2021 NON ESISTONO DERCRETI PREZZI PER LE PRODUZIONI VEGETALI,  ma si applica lo Standard Value, ovvero si concorda, con l'assicurato, il valore medio che il prodotto può rendere, tenendo conto dei valori medi per la regione/provincia interessata.
Il superamento di tali importi non verrà ammesso, neppure se giustificato dalla documentazione dimostrante l'effettiva resa.
Unico modo per sopperire a tale problematica è l'integrazione della parte eccedente con una certificato non agevolato.
Si riporta di seguito quanto dettato dall’’art. 7 del PGRA24 (Determinazione della spesa ammissibile al sostegno e delle aliquote massime concedibili) ai commi:
1.Per le polizze assicurative relative alle produzioni vegetali, agli allevamenti e alle produzioni animali di cui rispettivamente all’articolo 3 e all’articolo 5, ad esclusione delle polizze relative allo smaltimento carcasse, ai fini del calcolo della spesa ammissibile al sostegno il valore della produzione media annua costituisce anche il valore massimo assicurabile.
2.Il valore della produzione media annua deve essere dichiarato dall’imprenditore agricolo nel fascicolo aziendale ed è verificato tramite l’utilizzo di “Standard Value” (SV), di cui all’allegato 4. Lo Standard Value rappresenta il massimo valore ammissibile della produzione media annua.
All’atto della sottoscrizione della polizza l’assicuratore è tenuto a verificare che il valore della produzione proposto non si discosti dal valore della produzione realmente ottenibile. All’avvenimento di un sinistro il valore della produzione dichiarato in polizza, diventa oggetto di specifica verifica da parte dei periti incaricati dall’assicuratore di stimare il danno.
[...omissis...] si rammenta che, come previsto dal Reg. (UE) n. 1305/2013 e s.m.i. e dal PGRA 2021, è possibile ammettere alla contribuzione pubblica esclusivamente valori assicurati inferiori o uguali al valore della produzione storica dell’agricoltore, inteso come prodotto tra resa e prezzo, ottenuto quale media del valore della produzione dell’agricoltore degli ultimi tre anni o degli ultimi cinque anni, escludendo le annualità con il valore, rispettivamente, più alto e più basso."

Si evidenzia che lo S.V. è in fase di consultazionealle Regioni e Provincie Autonome, sarà calcolato con il medesimo criterio del 2024 con una riduzione del 20%.




GARANZIE ASSICURABILI:

Avversità catastrofali

ALLUVIONE: calamità naturale dovuta a eccezionali eventi atmosferici che si manifesta sotto forma di esondazione di corsi e specchi d’acqua naturali e/o artificiali che invadono le zone circostanti e sono accompagnate da trasporto e deposito di materiale solido e incoerente. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati su una pluralità di enti e/o colture limitrofe o poste nelle vicinanze ed insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.

SICCITA’: condizione di straordinaria carenza di precipitazioni e/o eccessiva evapotraspirazione rispetto alla norma del periodo - calcolata su una serie storica di almeno trent’anni - attestata dal superamento del valore soglia di -1,5 dell’indice SPEI-3mesi. Il fenomeno deve essere tale da causare un grave squilibrio idrologico, durante la stagione vegetativa, con conseguente impatto negativo sulla vitalità delle piante e sulla produzione delle colture e/o da generare un depauperamento delle fonti di approvvigionamento idrico tale da rendere impossibile l’attuazione di interventi irrigui di soccorso. Gli effetti della siccità devono essere riscontrati su una pluralità di enti e/o colture limitrofe o poste nelle vicinanze.

GELO E BRINA:
  • GELO: abbassamento termico inferiore a 0 gradi centigradi dovuto a presenza di masse d’aria fredda. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili su una pluralità di enti e/o colture limitrofe.
  • BRINA: congelamento di rugiada o sublimazione del vapore acqueo sulla superficie delle colture dovuta ad irraggiamento notturno. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili su una pluralità di enti e/o colture limitrofe.

Avversità di frequenza

ECCESSO DI NEVE: precipitazione atmosferica da aghi o lamelle di ghiaccio che per durata e/o intensità arrechi effetti meccanici determinanti sulla pianta e conseguente compromissione della produzione. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili su una pluralità di enti e/o colture limitrofe.

ECCESSO DI PIOGGIA: eccesso di disponibilità idrica nel terreno e/o di precipitazioni eccedenti le medie del periodo che abbiano causato danni alle produzioni assicurate. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati su una pluralità di enti e/o colture limitrofe o poste nelle vicinanze ed insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.

GRANDINE: Acqua congelata nell’atmosfera che precipita al suolo in forma di granelli di ghiaccio di dimensioni variabil

VENTI FORTI: fenomeno ventoso che raggiunga almeno il 7° grado della scala Beaufort, limitatamente agli effetti meccanici diretti sul prodotto assicurato, ancorché causato dall’abbattimento dell’impianto arboreo. Gli effetti di tale evento devono essere riscontrati su una pluralità di enti e/o colture limitrofe o poste nelle vicinanze ed insistenti in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe

Avversità accessorie

COLPO DI SOLE, VENTO CALDO E ONDATA DI CALORE, SBALZI TERMICI:
  • COLPO DI SOLE: incidenza diretta dei raggi solari sotto l’azione di forti calori che per durata e/o intensità arrechi effetti negativi al prodotto. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili in una pluralità di enti e/o colture limitrofe.
  • VENTO CALDO (Scirocco e/o Libeccio): Movimento più o meno regolare o violento di masse d’aria calda tra sud-est e sud-ovest abbinato ad una temperatura di almeno 30°C che per durata e/o intensità arrechi effetti negativi al prodotto. Nel rischio possono essere considerati anche i danni causati da vento composto da masse d'aria satura di particelle di acqua marina (aerosol atmosferico) che per durata e/o intensità arrechi effetti negativi al prodotto. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili in una pluralità di enti e/o colture limitrofe.
  • ONDATA DI CALORE:periodo di tempo prolungato durante il quale la temperatura è superiore alla massima temperatura critica di ciascuna delle fasi vegetative delle diverse specie e tale da produrre effetti determinanti sulla fisiologia delle piante e/o gravi compromissioni del prodotto.
  • SBALZI TERMICI: variazione brusca e repentina della temperatura che per durata e/o intensità arrechi effetti determinanti sulla fisiologia delle piante con conseguente compromissione della produzione. Gli effetti negativi della violenza e/o intensità di tale avversità atmosferica devono essere riscontrabili su una pluralità di enti e/o colture limitrofe.





PACCHETTI DI GARANZIA
Contributo AGEA 70%
A - avversità catastrofali + avversità di frequenza + avversità accessorie;
B - avversità catastrofali e almeno 1 delle avversità di frequenza e, eventualmente,le avversità accessorie;
C - almeno 2 tra le avversità di frequenza e avversità accessorie (70% con 3 garanzie);
D - avversità catastrofali;
E - polizze index-based.

Contributo AGEA 65%
C - Limitata a 2 delle avversità di frequenza;
F - polizze monorischio grandine (solo per i nuovi assicurati intesi come CUAA e superfici non presenti nel database delle polizze agevolate negli ultimi 5 anni).

PRODUZIONI VEGETALI SARDEGNA  ( aggiornato 2022 - scarica formato pdf e xls)   

(*) LEGENDA 2022: colonna DATA (cfr. art. 12 dell’Avviso pubblico)
1a: 31 maggio - colture a ciclo autunno primaverile
1b: 10 giugno - colture permanenti
2: 30 giugno - colture a ciclo primaverile /olivicoltura
3: 15 luglio - colture a ciclo estivo, di secondo raccolto, trapiantate, vivai di piante
arboree da frutto, piante di viti portainnesto, vivai di viti e pioppelle
4a: 31 ottobre - colture vivaistiche
4b: 31 ottobre - colture a ciclo autunno-invernale
5: entro la scadenza successiva - piante a semina/trapianto differite

PRODUZIONI VEGETALI ASSICURABILI (ALLEGATO 1 del PGRA 2024)
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